9 maggio – Giornata dell’ Europa
Il 9 maggio 1950 l’allora Ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea e da allora questa giornata celebra la pace e l’unità in Europa. Uno dei caposaldi per attuare questi valori è il programma Erasmus +, che promuove la mobilità degli studenti con il fine di creare una società più inclusiva.
Anche il Liceo Classico “Vittorio Emanuele II”, che è scuola accreditata Erasmus +, ricorda questa giornata attraverso le parole di una studentessa, Bianca Barchiesi, che ha appena svolto una mobilità di gruppo a Bruxelles.
Viaggio nel cuore dell’Europa: nuove energie e prospettive
Oggi, come ogni 9 maggio si celebra la Giornata dell’Europa, un momento in cui riflettere sul concetto di Europa unita, ricordando l’importanza che l’Unione ricopre per gli Stati che ne fanno parte e per i suoi cittadini.
Quale modo migliore di celebrare questa giornata fondamentale se non facendo un salto nel cuore d’Europa, il Belgio? Dal 17 al 21 aprile, ho preso parte con 17 ragazze e ragazzi del liceo al progetto Erasmus+ “Accreditamento scuola” a Bruxelles, le cui attività erano tutte incentrate sul tema della sostenibilità ambientale. Tra la visita all’apparato di depurazione dell’acqua, l’attività con gli studenti del Miniemeninstituut di Leuven e il festival sulla sostenibilità; dopo un workshop alla sezione ambientale della Commissione Europea e la visita del Parlamentarium, abbiamo potuto coniugare l’acquisizione di una maggiore consapevolezza e sensibilità sul tema del cambiamento climatico alla riscoperta di uno spirito di appartenenza all’Unione europea che spesso trascuriamo.
La versione integrale dell’articolo è presente nell’Ippogrifo online.