Il naufragar m’è dolce… in queste stanze
Giacomo Leopardi per annullare le distanze ai tempi delle classi virtuali
(Camilla Salvucci 5G)
“Il ragazzo che parlava alla luna. Un viaggio alla scoperta del genio di Leopardi” così esordiva la locandina che ci invitava a “varcare la soglia” di casa del celebre autore.
Durante un pomeriggio di didattica a distanza , io e i miei compagni di classe ci siamo dunque ritrovati a viaggiare virtualmente attraverso le stanze che hanno assistito alla crescita di colui che sarebbe poi passato alla storia come uno dei più grandi poeti che l’Italia abbia mai avuto.
Il mezzo attraverso il quale la nostra “passeggiata” si è realizzata è una semplice piattaforma streaming, tuttavia il fascino della casa e la loquacità della guida, hanno fatto sì che le distanze si annullassero lasciando spazio ad totale coinvolgimento.
Queste sono le parole di una studentessa C. S. del Liceo delle Scienze Umane del Vittorio Emanuele II di Jesi che testimonia quanto la forza dell’arte e della letteratura sia importante per superare momenti di difficoltà come quello che stiamo affrontando. La scuola con i suoi insegnanti continua inesorabilmente a lanciare questo messaggio.